Boario Terme è un rinomato centro turistico-termale italiano, che sorge in provincia di Brescia, nella bassa Valle Camonica, a nord del Lago d'Iseo.
Dal punto di vista amministrativo, fa parte del Comune di Darfo Boario Terme.
Il sito di Boario era già noto nel 1500 ma solo nel 1724 furono avviate le prime analisi dell'acqua.
L'attività termale vera e propria iniziò nel secolo successivo ed ebbe tra i suoi estimatori anche Alessandro Manzoni.
Agli inizi del '900, in seguito alla scoperta della Nuova Fonte Igea, la sede termale fu potenziata ed arricchita di eleganti strutture ricettive.
Nei dintorni si possono fare interessanti escursioni per visitare le incisioni rupestri di Capodiponte, Bergamo e Brescia con i loro straordinari monumenti, il lago d'Iseo e Montisola, l'isola lacustre più grande d'Europa.
Lo sfruttamento delle sorgenti di acque minerali inizia a metà del XIX secolo.
A partire dai primi anni del XX secolo, le terme diventeranno un luogo di villeggiatura mondano, in seguito all'apertura dell'allora rinomato Grand Hotel Terme.
Il Padiglione dell'Antica Fonte è un pregevole loggiato con cupola, edificato all'inizio del Novecento e bell'esempio di architettura Liberty dell'architetto Amerigo Marazzi.
Le sorgenti spontanee di cui la zona è ricca presentano una straordinaria concentrazione di numerosi sali minerali, fra cui soprattutto il ferro, che rendono le acque particolarmente indicate come integratori dietetici.
Da allora le attività termali hanno costituito ininterrottamente la principale attrazione turistica attorno alla quale ruota la vita della cittadina.
Dopo una fase di calo strutturale e di crisi delle attività termali, durante gli anni '90, a partire dalla notevole ristrutturazione del 2007, le terme hanno ripreso ad essere un formidabile polo di attrazione, soprattutto per le cure estetiche e per i centri benessere.
Oggi le attività e le cure termali sono praticabili nel parco delle terme, nell'attiguo Centro Cure Violati, oltre che nei centri benessere dei numerosi hotel della zona.
Ci sono quattro sorgenti naturali, caratterizzate da diverse concentrazioni di minerali, chiamate Antica Fonte, Igea, Fausta e Silia e tutte contenute nel grande Parco delle Terme di Boario.
Le acque sono solfato-bicarbonato-calciche fredde (13-15 gradi centigradi).
La Fonte Antica è indicata per le malattie del fegato, delle vie biliari e del ricambio; la Fonte Fausta stimola le vie biliari e le funzioni intestinali; la Fonte Igea e la Silia, commercializzata anche in bottiglia, sono utili nelle affezioni delle vie urinarie.
Oltre alla terapia idropinica, vengono praticati anche irrigazioni vaginali e rettali, bagni e fanghi per artropatie e malattie cutanee mentre le terapie inalatorie risultano efficaci nelle insufficienze respiratorie.
Il complesso termale è attrezzato anche con un centro estetico in cui si usano prodotti confezionati con acqua termale e di un presidio per la prevenzione dell'osteoporosi e la riabilitazione motoria.